REGOLAMENTATA LA FIGURA

DELL’OPERATORE DI AIUTO

Accordo Nazionale per co.co.co. nell’assistenza alle persone

Tra UNAI (Unione Nazionale Amministratori di Immobili), l’Associazione Professione in Famiglia e il sindacato confederale UIL-FPL (Federazione Poteri Locali) si è definito un Accordo sindacale nazionale che, in attuazione del Job Act, regolamenta il rapporto dei Collaboratori Coordinati e Continuativi delle Cooperative e Agenzie che forniscono alle famiglie prestazioni di assistenza domiciliare non sanitaria alle persone, soprattutto nei casi di emergenza e urgenza, quindi non programmabili.

L’accordo identifica la funzione di “operatore di aiuto” e permette che escano da una condizione di “lavoro nero” e irregolarità centinaia di migliaia di persone che svolgono queste attività in condizioni irregolari.

Con l’accordo si offrono condizioni di regolarità e sostenibilità sociale ed economica a persone che lavorano, imprese e famiglie che possono uscire, tutte, da precarietà e incertezza di regole generatrici di conflitti e vertenzialità.

L’accordo può costituire l’avvio di un processo, aperto alla adesione di tutte le organizzazioni interessate, che affronti il problema della non autosufficienza per ora non adeguatamente affrontato e che riguarda oltre tre milioni di persone.

Il Presidente Nazionale UNAI

Rosario Calabrese